Il territorio di Trebisacce ha origini antichissime, fu abitata già in epoca preistorica, lo dimostrano i resti archeologici del XII secolo a.C. rinvenuti in località Broglio.
Il nome della cittadina deriva dal termine greco Trapezakion che sta a significare piano, pianura. Il suo centro storico risale al XV-XVI secolo.
Nella seconda metà del Cinquecento, Trebisacce fu assalita dai turchi.
Intorno al 1040 durante il periodo Bizantino fu realizzata la chiesa Madre dedicata a San Nicola di Mira, il suo interno rimaneggiato più volte e la cupola ricoperta di cerchi concentrici di coppi. Successivamente ristrutturata in tempi più moderni.
Altre testimonianze storiche e architettoniche sono rappresentate dalla cappella di San Giuseppe situata alle pendici del monte Mostarico. I resti della cinta muraria, che racchiudeva il centro storico.
A difesa della città e del territorio contro le invasioni barbariche erano state costruite due torri cilindriche dette del Saraceno.
Le prime abitazioni di Trebisacce sorsero appena dopo la costruzione della ferrovia ionica realizzata tra il 1866 e 1875 attorno ad un posto di Regia Guardia di Finanza. Il rapido incremento della popolazione iniziò nel 1910.