Roseto Capo Spulico. Street Fish Festival: quando l’Alto Jonio fa rete.. grazie al pescato locale
Ha portato con sé una ventata di vitalità e contribuito alla sinergia tra i territori costieri dell’Alto Jonio lo “Street Fish Festival”: buona la prima per la kermesse dedicata allo street food di mare che ha animato il lungomare di Roseto Capo Spulico nelle serate di ieri e sabato.
Il pescato locale, la materia prima iconica del territorio è stata l’indiscussa protagonista: a suggellare l’identità della manifestazione il peschereccio Nicola Andrea della famiglia Guttieri, cuore pulsante dell’iniziativa, testimone della storica marineria trebisaccese, ormeggiato nello specchio d’acqua di fronte il Lungomare degli Achei.
Una delle strade rivierasche più affascinanti dell’alto jonio che, per l’occasione, è divenuta un vero e proprio ristorante en-plein-air.
E l’obiettivo corale degli imprenditori, delle realtà associative e dell’amministrazione comunale di Roseto Capo Spulico guidata dal primo cittadino Giovanni Pugliese, che in sinergia hanno promosso ed organizzato l’evento è stato, non a caso, quello di fare network, concretamente, facendo leva su una risorsa, quella del mare, da inquadrare a 360 gradi e non più soltanto nell’ottica della pura balneazione.
In apertura della due giorni di “villaggio enogastronomico” sul Lungomare di Roseto Capo Spulico, a rimarcare le finalità della manifestazione, un interessante tavola rotonda che ha visto la partecipazione, dopo i saluti istituzionali della città del Castrum Petrae, dell’ex primo cittadino di Amendolara, l’avv. Antonello Ciminelli, che ha illustrato il percorso di valorizzazione della nota secca da parte della stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, del giornalista Andrea Bignardi, che ha ricordato l’importanza del mare quale fattore cardine per lo sviluppo di un turismo enogastronomico che contribuisca alla destagionalizzazione del turismo a Roseto e nell’Alto Jonio, e della nutrizionista Francesca Germano, che ha evidenziato le proprietà benefiche del pesce azzurro, alimento cardine della dieta mediterranea.
Poi, lo show cooking degli chef Andrea Marangi e Biagio Girolamo ha contribuito a rendere ai fornelli la mission dell’evento, valorizzando una materia prima locale di assoluta eccellenza.
Un contributo rilevante all’iniziativa è giunto da Trebisacce, con la partecipazione di Assopec.
Un evento corale per l’intero territorio, in cui si è sperimentata l’unione di intenti fattiva, per il territorio dell’Alto Jonio Cosentino.
Due serate che hanno dato vita ad un evento virtuoso per l’intero territorio, in cui ogni attore ha messo in campo le sue competenze specifiche.
“Un esempio di collaborazione costruttiva che qualifica il nostro territorio” ha commentato il presidente di Assopec Trebisacce Nicola Perrone.
“Il ringraziamento va al Comune di Roseto guidato dall’Avv.to Giovanni Pugliese per aver dimostrato il suo impegno verso la comunità, proponendo un’iniziativa che ha arricchito il nostro territorio. In particolare il nostro ringraziamento va all’assessore Carmela Fioravanti che con l’evento ha messo in luce l’ attività di pesca che ci contraddistingue, ponendo l’attenzione sulle professionalità locali – si legge in una nota dell’associazione – Un itinerario culinario, alla scoperta della nostra terra, iniziato con un interessante convegno sull’argomento, seguito da uno Show Cooking e da un villaggio enogastronomico in cui gli ospiti hanno assaporato varie specialità di mare. Assopec, contribuisce all’evento, con lo storico peschereccio: Nicola Andrea, il cui ruolo è stato centralissimo nelle due giornate culinarie dedicate al pescato locale, dalla rete…al piatto, garantendo la qualità delle specialità marinare preparate dagli chef rosetani che con dedizione hanno mostrato la loro arte”.
“Uno show cooking ad opera di un attore importante operante nel nostro territoio : Slow Food con la Condotta Magna Greacia Pollino rappresentata da Giuseppe Gatto, membro del Comitato esecutivo – conclude la nota dell’associazione degli operatori economici trebisaccesi – Lo Show Cooking ha appassionato tutti i visitatori in piazzetta Azzurra con le gustose preparazioni marinare che hanno deliziato tutti i palati, uno scenario suggestivo e sensoriale complice: Il profumo del mare, del pesce appena pescato, del basilico, dei limoni di Rocca ed a far da cornice un tramonto mozzafiato e la paranza trebisaccese che padroneggiava la costa assieme al Castello Federiciano del 1200 che dominava la scena…..insomma un quadro di Van Gogh in 4D, con l’auspicio di altre opere future in sintonia!“