Terre di Levidonia compie dieci anni: una storia di famiglia, buon gusto e ospitalità
Compie dieci anni “Terre di Levidonia”, il ristorante tipico della famiglia Ippolito che guarda dall’alto Trebisacce e la sua meravigliosa costa, proponendo una cucina di forte ispirazione tradizionale locale.
Era, infatti, il 10 agosto del 2013 quando i fratelli Pasquale e Domenico, insieme ai loro genitori, hanno scelto di dar vita ad un indirizzo che ha saputo dare nuovo impulso alla ristorazione, specie quella contadina, nella zona. Semplicità e atmosfera familiare le parole d’ordine che trovano spazio anche in tavola.
Non solo ristorazione: Terre di Levidonia ha saputo estendere il suo raggio d’azione anche all’ospitalità, puntando sulla ristrutturazione di alcune abitazioni tipiche rurali, nel cuore della vicina Albidona, immerse nella quiete montana del Prepollino, e sapientemente trasformate nel B&B “La Dimora dei Nonni”.
Terre di Levidonia: il locale
Il locale è immerso nel verde, dotato di un ampio parcheggio e di una piacevole area giochi per bambini: il fresco giardino con vista sulla campagna circostante, con il Mar Jonio a fare da sfondo, è affiancato, poi, da una brace a vista, in cui vengono cotte le carni che rappresentano un po’ il fiore all’occhiello della proposta.
Terre di Levidonia: il menù della casa
Ma per arrivarci, occorre assaporare un percorso degustativo davvero piacevole e all’insegna della tradizione locale. “Strong” nelle porzioni, generose come un tempo.
Gli antipasti sono davvero un must da provare: dai salumi della casa (non dimentichiamo che Albidona è la patria del salame crudo), sino a piatti come la stigliola (interiora di capretto con peperoni), peperoni e uova, ricotta della casa con marmellate di fichi e di castagne. Spazio, poi, ai primi piatti: la “pasta di casa” la fa da padrona.
Rascatielli (una sorta di gnocchi cavati a mano) e frizzulli (fusilli al ferretto) dominano la scena, e con un corposo ragù al vitello e maiale, ed una spolverata di cacio sanno far riappacificare con la vita.
In chiusura, dopo le carni alla brace, sono davvero piacevoli i dolci ed i distillati, rigorosamente fatti in casa, a cominciare dal limoncello sino alla crema di limone.