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Il trionfo dei trebisaccesi al “Trofeo Maestro Pizzaiolo d’Italia e delle eccellenze lucane”

Successo per la delegazione trebisaccese al Premio del Maestro Pizzaiolo d’Italia e delle Eccellenze Lucane, che nei giorni scorsi ha segnato, ancora una volta, un’affermazione per gli artisti del gusto della cittadina jonica.

A distinguersi, in quest’occasione, ci sono stati tre pizzaioli del territorio, tutti soci dell’Aiap (Associazione Italiana Pizzaioli).

Mustafa Vesalov (de Le Ginestre a Villapiana), Giovanni Leonetti (del Ristorante-Pizzeria Da Lucrezia di Giuseppe Gatto), e Giuseppe Guaragna (titolare e maestro pizzaiolo della Pizzeria Pizza e Gulia). Tutti loro sono soci AIAP: a Vesalov sono andati due riconoscimenti (quello per il miglior abbinamento tra pizza e prodotti lucani ed il premio alla carriera).

Giovanni Leonetti, invece, ha primeggiato nella Coppa Speciale Peperoncino Rosso, mentre Giuseppe Guaragna ha vinto il premio della critica ed ha conseguito il terzo posto nella categoria speciale.

“Vita da Food Blogger” di LaC News fa tappa alla “Bottega degli Antichi Sapori” / Video

La storia e le tradizioni gastronomiche di Trebisacce protagoniste della nuova puntata del programma di LaC News condotta dal celebre food blogger Wlady Nigro “Vita da Food Blogger”, che ha fatto tappa alla “Bottega degli Antichi Sapori”, storico locale della cittadina jonica attivo dal 1996.

 

Un momento di particolare risalto per la buona cucina locale, nato ventisette anni fa su intuizione di Francesca Lista, che aprì un piccolo punto vendita di prodotti locali, sviluppatosi, poi, divenendo un ristorante e, successivamente, ampliando la sua offerta anche alla ricettività con il B&B “Casa & Bottega”.

La tradizione si esprime, però, in particolar modo in cucina: i piatti della cuoca di tradizione giungono, infatti, in sala e nel ridente giardino esterno: a guidare il servizio c’è Giandomenico Russo, che contribuisce a portare avanti la tradizione familiare.

Tradizione, quest’ultima, che come evidenziato dal blogger Wlady Nigro è ben valorizzata nei piatti locali sperimentati e mostrati ai telespettatori della nota emittente calabrese: dalla zuppa di pesce, agli spaghetti con gli scuncigli, ai rascatielli con il pomodoro ed il cacioricotta. Tre piatti “cult” per l’identità territoriale, capace di coniugare efficacemente eccellenze di terra e di mare sviluppandole in chiave creativa.

Una grande soddisfazione per la cittadina jonica che, ancora una volta, giunge agli onori della cronaca per storie positive che emergono dal suo territorio, in una trasmissione che va a suggellare oltre un quarto di secolo di onorata attività per lo storico locale della famiglia Russo. Congratulazioni!

Clicca qui per il video della puntata completa.

Andrea Bignardi

 

 

San Leonardo: la prima statua del Santo e la sua storia

Domani a Trebisacce si celebra San Leonardo, patrono della città.

L’iconografia del santo è senz’altro indissolubilmente legata alla statua oggi conservata nella Catte di San Nicola di Mira, e risalente alla prima metà del ‘700.

Tuttavia, è ben noto che il culto di San Leonardo nella cittadina jonica fosse diffuso ben prima della fine del ‘500. A testimoniarlo vi è anche una statua antecedente a quella oggi ritraente il santo, rinvenuta nel 1994 ma, purtroppo, non recuperata a causa delle pessime condizioni in cui fu ritrovata.

“Una delle rarissime foto (unica edita) dell’ antica statua di San Leonardo – pochi dubbi al riguardo – ricorda lo storico Ludovico Noia – fu rinvenuta nei locali sotterranei della chiesa di San Nicola di Mira di Trebisacce nel 1994. La scultura, di ridotte dimensioni, purtroppo, non è stata recuperata a causa delle pessime condizioni nelle quali si trovava (il viso era completamente deturpato). L’ immagine è reperita ne “Il Cenacolo”, supplemento de “Il Tiraccio”, XX (1994), 8, p. 2, a corredo di un articolo del dott. Domenico Alessio. Non abbiamo abbastanza elementi per datare la statua, né è possibile accertare nessi con la processione nel 1722, i festeggiamenti organizzati dal 1567 (feste documentate) o stabilire, ancora, l’esistenza di un’ulteriore simulacro. L’attuale scultura, invece, risale alla prima metà del XVIII secolo, opera della bottega dei Cerchiaro di Morano-Castrovillari”.

Gli spaghetti cu i’spungill di De Paola e la pizza di Catapano: Trebisacce trionfa al Pizza World Cup

E’ stato un vero trionfo quello della delegazione trebisaccese al Pizza World Cup di Roma.

La città in cui i sapori del mare regnano incontrastati e dove si è affermata con altrettanta forza l’arte della pizza negli ultimi decenni ha saputo fare breccia ancora una volta sui giurati del campionato.

Pietro De Paola, reduce dalla vittoria, lo scorso anno, nella categoria Innovativa, si è classificato secondo nella categoria “Spaghetto d’oro” con un piatto iconico della tradizione locale, gli spaghetti con “e’ spungille”, resi ancor più aromatici e corposi dal “garum” della ditta Garoppo.

Ma a vincere c’è stato anche Salvatore Catapano: il pizzaiolo di “Mario a Mare” ha letteralmente sbaragliando gli “avversari” in velocità di stesura, primeggiando nella categoria “For Honor”.

Il piatto di presentazione, a forma di Vesuvio, di quell’azzurro che accomuna Trebisacce con la capitale indiscussa della pizza, è stato donato al Maestro Alfredo Folliero che ha apprezzato moltissimo e l’ha subito esposto nel suo museo personale della pizza.

Una gran bella soddisfazione, dunque, per i due pizzaioli trebisaccesi, che si sono contraddistinti nell’organizzazione della partecipata festa della Pizza tenutasi la settimana scorsa nella cittadina jonica e che continuano, ancora una volta, a portarne alto il vessillo anche e soprattutto in importanti competizioni di carattere internazionale.

Trebisacce. Il Lungomare sarà intitolato a Mariano Bianchi

Un ulteriore passo in avanti, decisivo, per l’intitolazione del Lungomare di Trebisacce all’ex sindaco Mariano Bianchi, scomparso prematuramente nell’estate del 2020.

 

La Prefettura di Cosenza ha rilasciato il nulla osta autorizzativo, in deroga alla normativa vigente, non essendo trascorsi ancora i dieci anni dalla scomparsa, accogliendo una specifica volontà deliberata dall’esecutivo guidato dal Sindaco Alex Aurelio.

 

È quanto fa sapere lo stesso Primo Cittadino informando che, a seguito della comunicazione pervenuta stamani al comune, è già stato dato mandato agli uffici preposti di predisporre tutti gli atti consequenziali e propedeutici alla cerimonia di intitolazione che, dunque, avverrà a breve.

 

Già all’indomani della sua scomparsa era nata una raccolta firme spontanea per l’intitolazione della strada che aveva raccolto l’adesione di centinaia di cittadini di Trebisacce e dell’Alto Jonio.

 

“Mariano – ha ricordato il Sindaco Alex Aurelio – è stato un sindaco vicino ai giovani e ai bisognosi. Egli ha unito e mai diviso. Ha contributo a migliorare la concezione della vita politica nella nostra comunità, elevandola col valore aggiunto dell’umanità. È stato sempre – sottolinea – il sindaco di tutti, senza distinguo di nessun tipo. Bianchi è stato davvero un amministratore straordinario. E sono orgoglioso – continua – di essere, tra i suoi successori a rappresentare la nostra istituzione pubblica quello che, interpretando assieme alla Giunta i sentimenti condivisi dell’intera comunità, è riuscito con abnegazione a conseguire in poco tempo un risultato così bello e pregnante e che appartiene oggi a tutta la città. La sua morte aveva ed ha lasciato un vuoto e l’intitolazione non restituirà Mariano alla sua gente. Essa però contribuirà a ricordare in maniera forse diversa, pubblica e permanente, soprattutto a quanti sono al servizio della cosa pubblica, che senza senso di umanità – scandisce – governo e politica diventano un’altra cosa, inutile e perfino pericolosa”.

 

L’architetto Mariano Bianchi è stato uomo, professionista e politico illuminato di questo territorio. Dal 1980 al 1982 è stato Direttore presso la Soprintendenza per i Beni ambientali, architettonici, artistici e storici della Calabria; dal 1982 al 1993 ha lavorato presso la Soprintendenza dei Beni ambientali e architettonici di Milano e dal 1993 al 2016 nello stesso Ufficio per le province di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Dal 2007 al 2012 è stato sindaco di Trebisacce e nel suo mandato amministrativo si è distinto per le innovazioni e le opere che hanno garantito la crescita e il progresso, materiale e morale, della Città.

 

“Ogni concittadino riserva di lui un ricordo speciale. Non è un caso che sono stati in migliaia a voler sottoscrivere una petizione in cui si chiedeva l’intitolazione del lungomare alla sua memoria. Ho ritenuto opportuno – ha chiarito il Sindaco – farmi portavoce di questa istanza producendo gli atti e chiedendo tutte le autorizzazioni necessarie alle autorità preposte, che non sempre sono scontate. E anche in questo caso – ha concluso Aurelio – ho fatto quello che avrebbe fatto Mariano, ascoltando ed interpretando la volontà popolare”.

 

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore al Turismo Leonardo Petrone che sin dalla campagna elettorale della primavera del 2022 aveva indicato tra le sue priorità programmatiche l’intitolazione della strada rivierasca cittadina all’ex Sindaco.

 

“Mariano mi ha insegnato che la politica onesta e disinteressata esiste. Questo è un sogno che si realizza – ha commentato l’assessore Petrone- Per un grande uomo e per i suoi insegnamenti che porterò sempre con me. C’è stata sin dal principio la volontà di intitolare il lungomare all’amico Mariano Bianchi menzionato sui palchi ed oggi si è concretizzata”.

Trebisacce. Grande successo e partecipazione per la “Festa del Mare”

Grande successo per la due giorni trebisaccese dedicata al mare e ai suoi attori: la tradizione della “festa del Mare” che si svolge nella città dal 1959 si è rinnovata anche quest’anno, con un protagonista: il pescato locale.

La festa del mare di Trebisacce, storico borgo marinaro calabrese, ha radici antiche che l’amministrazione comunale di Trebisacce con il contributo della Regione Calabria e del Flag I borghi marinari dello Jonio, sta rilanciando fortemente grazie alla generosa e fattiva collaborazione degli chef e dei pescatori del territorio.

Un valore identitario unico, quest’ultimo, che ha caratterizzato la vita e l’economia dei residenti nel corso dei tempi e che può essere un’importante occasione per contribuire allo sviluppo economico e sociale di un territorio che abbraccia il mare.

Nel corso della manifestazione non sono mancati momenti di analisi e riflessione. In particolare durante la tavola rotonda “Un mare di opportunità“ a cui hanno partecipato l’assessore Gallo, le consigliere regionali Gentile e Straface, oltre che ai rappresentanti del Flag Borghi e di Slow Food Calabria.

 

Nutrita la partecipazione, ed affollati, nonostante le condizioni climatiche non particolarmente clementi, i 30 stand espositivi animati esclusivamente da produttori locali, perlopiù aziende agricole ed artigiani del gusto: perlopiù aziende agricole ed artigiani del gusto: Masseria Blumetti (Oriolo-Montegiordano), Azienda Agricola Caruso (Nocara), Azienda Agricola Di Cunto (Cassano allo Jonio), Sybaris Terra Mia (Cassano allo Jonio), Agricolosa (Corigliano – Roseto Capo Spulico), Un’ape per amica (San Giacomo d’Acri), Agriturismo Pace (Canna), Toccare Terra (Villapiana), Mela è (Cerchiara di Calabria e Villapiana), La Foglia d’oro (Villapiana), Panificio L’antico pane (Francavilla Marittima e San Lorenzo Bellizzi).


Ai visitatori è stato offerto lo show cooking curato dagli chef trebisaccesi (Giuseppe Gatto del ristorante Lucrezia) coadiuvati e supportati dai professori e dagli allievi dell’Istituto alberghiero che hanno preparato e fatto degustare la “ghiotta”, zuppa di pesce della tradizione del popolo del mare.

Particolarmente apprezzata la serata dedicata all’aragosta della secca di Amendolara.
Lo chef Andrea Palmieri, noto al grande pubblico per le sue numerose partecipazioni televisive, ha mostrato al curioso e interessatissimo pubblico tutte le tecniche ed i passaggi per mettere in tavola una gustosissima panzanella che i fortunati astanti hanno letteralmente divorato con gli occhi prima e col palato poi.

Il tutto è stato descritto, punto per punto, da Marco di Buono, conduttore della trasmissione Camper in onda su Rai1. A rendere ancor più piacevole la manifestazione l’animazione con “Notte di Mare“ itinerante ed in versione jazz. Un grande successo, dunque, quello della Festa del Mare, per l’assessore Leonardo Petrone, particolarmente soddisfatto per la buona riuscita dell’evento.

 

 

La gestione della festa del mare di Trebisacce è da considerarsi un modello da emulare e replicare, una cosiddetta buona prassi – commentano da Palazzo di Città – La dimostrazione concreta che si può animare turisticamente la cittadina ionica anche a settembre ed in giorni infrasettimanali. Un esempio di destagionalizzazione compiuta per la soddisfazione di albergatori ristoratori e commercianti.
Arrivederci alla Festa del Mare 2024
“.

Trebisacce. Torna la Festa del Mare il 4 e 5 Settembre / Programma

Accendere i riflettori sulla risorsa mare, sulla sua corretta fruizione, ma anche focalizzare l’attenzione sui temi della pesca, il turismo lento, le potenzialità e i valori presenti rispetto a questa storica identità marinara. Questo l’obiettivo al centro della Festa del Mare, in programma, a Trebisacce, dal 4 al 5 settembre, organizzata dal Flag I Borghi marinari dello Jonio e dell’amministrazione comunale in stretta collaborazione con la condotta Slow Food Magna Grecia Pollino, gli operatori della pesca, del sistema turistico ricettivo, le associazioni di categoria e chef locali e nazionali. Il mare, infatti, è inquadrato come risorsa di grande identità da preservare, promuovere e consolidare, ma anche occasione di sviluppo sostenibile ed esperienziale legata al turismo. 

Nel corso dell’evento l’intenzione è quella di rievocare la storica tradizione marinara trebisaccese, promuovere i prodotti tipici e le peculiarità del territorio, ma anche promuovere un turismo sostenibile, esperienziale e identitario, realizzare una rete di collaborazione tra le diverse associazioni turistiche e di categoria aumentando la relazione tra amministrazione e associazioni. 

“Il progetto – spiega il primo cittadino Aurelio – rappresenta un’occasione per confrontarsi sugli strumenti più utili per trasformare progressivamente il patrimonio della piccola pesca in opportunità di sviluppo turistico ed economico”.

Da qui l’idea di rafforzare la Festa spontanea in una vera e propria Fiera del turismo enogastronomico che possa allo stesso tempo sensibilizzare alla salvaguardia dell’ambiente e allo sviluppo possibile; far incontrare le aspettative delle imprese del mare con quelle turistiche, immettendo in un circuito virtuoso di promozione qualità e identità a tutto vantaggio degli operatori del settore, della comunità e dei turisti.

L’evento si inserisce nell’ambito della programmazione di intrattenimento socio-culturale estiva l’Antico Borgo Marinaro che nei giorni scorsi ha fatto registrare ampia partecipazione per la Notte Bianca, il dj Set di Gaudino e le Note d’Alba.

L’evento è stato fortemente voluto dall’assessore al turismo Leonardo Petrone e dallo chef Giuseppe Gatto.

Il programma

Lunedì 4 Settembre 2023
Ore 20,00 Apertura Stand Enogastronomici, dell’artigianato ed espositori vari.
Ore 20,30 Cerimonia inaugurale con Tavola Rotonda “Un Mare di Opportunità”
Saluti:
del Sindaco di Trebisacce
Interventi:
Assessori Regione Calabria
Politici del territorio
Assessore Turismo Trebisacce
Esperti del settore ittico
Presidente FLAG I Borghi marinari dello Ionio
Rappresentanti delle Associazioni di Categoria
Delegato Slow Food
Preside Istituto Alberghiero Trebisacce
Ore 21,00 Inizio dimostrazioni gastronomiche e degustazione della “Zuppa dello
Ionio” a cura dei migliori chef del territorio.
Ore 21,00 Musica itinerante identitaria della tradizione Marinara

Martedì 5 Settembre
Ore 19,00 Presentazione Guida Turistica “Trebisacce Antico Borgo Marinaro”
Ore 20,00 Apertura Stand Enogastronomici, dell’artigianato ed espositori vari.
Ore 20,30 Show Cooking dello Chef Andrea Palmieri conduce Marco Di Buono.
Preparazione “Panzarella di Aragosta”
Ore 21,00 Musica itinerante identitaria della tradizione Marinara

Il 19 torna la Notte Bianca a Trebisacce / Programma

Antico Borgo Marinaro, prosegue la programmazione socio-culturale estiva. Dalla rassegna dedicata alla cultura della lettura agli eventi di intrattenimento al ritmo di musica dance.

LIBRI D’AMARE – VENERDÌ 18 SI PRESENTA DANTE PER SEMPRE DI PINA BASILE. Dalla medicina all’uxoricidio. Sono, questi, alcuni dei temi, forse poco studiati dalla critica, che emergono dalle pagine del testo che sarà presentato alle ore 19,30 in Piazza San Francesco.

Coordinati dal giornalista Andrea Mazzotta, dopo gli indirizzi di saluto del Sindaco Alex Aurelio e l’introduzione della consigliera delegata alla cultura Antonia S.M. Roseti, interverranno insieme all’Autrice che è anche Presidente della Società Dante Alighieri di Salerno, il docente di materie letterarie Giorgio Delia ed il Dirigente dell’ambito territoriale di Cosenza dell’Ufficio Scolastico Regionale (U.S.R.) Calabria Loredana Giannicola. – LIBRI D’AMARE tornerà domenica 20 alle ore 19 con la presentazione del libro Il diritto del lavoro nella pubblica amministrazione sanitaria di Mattia Gasparro.

FARGETTA CONQUISTA IL LUNGOMARE DI TREBISACCE. Emsa & Viennarì con Pslab (miglior inedito), Antonio Cirigliano con Carmen Franchino a cura di Giuseppe Leonetti (Miglior Performance Ettore Carella), Angelo Bianchi (premio della critica) e Emsa (Premio TrebyMusicFestival 2023). Sono, questi, i vincitori della seconda edizione di TrebyMusicFestival decisi dalla guria composta dal giornalista Andrea Bignardi, dall’attore Roberto Olivieri, dal consigliere comunale e operatrice del settore turistico Vanessa Franco. Presentata da Vincenzo Iantorno (attore), Roberto Iantorno (modello), Assunta Madera (cantante) e Serena Oriolo (fotografa), l’evento ha visto protagonista in consolle davanti ad un pubblico numeroso Get Far, all’anagrafe Mario Fargetta, disc jockey, produttore discografico e regista radiofonico italiano, specializzato in musica house e dance.

DESTINATION TREBISACCE – SABATO 19 DJ ALEX GAUDINO. Il nuovo appuntamento dedicato alla musica dance promosso dall’assessorato al turismo guidato da Leonardo Petrone si inserisce nell’ambito della NOTTE BIANCA, evento che si rinnova dal 2007. A far ballare ospiti e residenti sarà Alex Gaudino, uno dei DJ italiani e produttori più noti a livello internazionale, grazie anche al successo di singoli come Destination Calabria, da cui trae ispirazione il titolo della serata.

DOMENICA 20 È LA NOTTE DELL’ALBA. Alle ore 5,45 tutti in Piazza San Francesco per assistere alla magia dell’evento che i terrà alle prime luci del mattino in collaborazione con l’Accademia musicale Gustav Mahler. – (Fonte: Comune di Trebisacce – Comunicazione istituzionale/strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).

Torre di Albidona: la cucina tradizionale va in scena a cena all’oasi Mare

L’Oasi Mare, incantevole spazio della Masseria Torre di Albidona tutto rivolto sull’infinita distesa azzurra del Mar Jonio, apre le sue porte anche alla clientela esterna con aperitivi in spiaggia, menù tipici e serate a tema all’insegna della cucina tradizionale.

Ogni venerdì, infatti, sarà la volta di una “scaletta” differente di piatti tradizionali eseguiti dalla chef Barbara Montoro e dalla sua brigata. A trionfare ci sono la materia prima del territorio con portate signature come le melanzane gemelle con ‘nduja e provola, le lagane e ceci, il coniglio alla cacciatora, oltre all’atmosfera familiare e bucolica (ma curata) ed i prezzi competitivi: 30 euro per un pasto completo, dall’antipasto alla frutta.

I piatti dello chef Pietro Acciardi, una rivisitazione contemporanea dei piatti e ingredienti tipici, trovano invece spazio nel ristorante della masseria oggi giorno a pranzo e cena.

Merita una deviazione.

Trebisacce pronta per le riprese di Don Chisciotte

• TREBISACCE PRONTA PER DON CHISCIOTTE
BORGO STORICO MARINARO SARÀ LOCATION FILM
ARMOCROMIE E LETTURA, BAMBINI PROTAGONISTI

Dai vicoli dell’antico borgo marinaro alle alture del parco archeologico di Broglio, dai panorami dell’Acropoli nel cuore alto del borgo storico marinaro ai paesaggi unici del torrente Pagliara; saranno queste alcune delle location suggestive scelte dal regista Fabio Segatori per il suo Don Chisciotte. Le riprese del film, prodotto dalla Baby Films di Roma, inizieranno nelle prossime settimane. Sarà una pellicola in costume che rimarrà fedele alle trame del celebre romanzo di Miguel de Cervantes e che troverà nella naturale quinta dell’Alto Jonio quei paesaggi fantastici in cui si muovono il più celebre tra i cavalieri erranti ed il suo fido scudiero Sancio Panza.

Una importante opportunità per continuare a fare marketing territoriale – commenta il sindaco Alex Aurelio, pronto ad accogliere la troupe cinematografica che avrà il suo campo base proprio in città.

Il fatto che questo film venga girato a Trebisacce – sottolinea – rappresenta uno stimolo ulteriore rispetto ai nostri sforzi di costruzione della destinazione turistico-esperienziale.

Don Chisciotte rappresenterà una delle grandi opportunità per far conoscere, oltre i confini regionali, l’identità della nostra terra. Sono convinto che grazie alla sua esperienza che gli è valsa la doppia candidatura ai Nastri d’Argento, il regista Fabio Segatori saprà esaltare lo spirito dei luoghi.

In vista della realizzazione del film, che si avvale del sostegno del Ministero della Cultura, di Calabria Film Commission e di Rai Cinema, la produzione ha avviato i provini in Calabria.

Tutti i candidati dovranno inviare un curriculum vitae, corredato di due foto, scrivendo a babyproduzione@gmail.com. I selezionati saranno convocati venerdì 25 e sabato 26 agosto prossimi a Trebisacce per le audizioni che si terranno presso la sede dell’Istituto Aletti.

ARMOCROMIE – Si è concluso il laboratorio di pittura creativa dedicato ai bambini dai 5 agli 11 anni per sensibilizzarli all’arte, ai colori e alle sfumature cromatiche. Durante la seconda e ultima tappa, tutti i piccoli partecipanti hanno realizzato una tela con i colori distintivi della città.

LETTURA AD ALTA VOCE – Il cartellone di eventi dedicati ai bambini ha fatto registrare, inoltre, un altro importante appuntamento. Nel parco Tutti inclusi – Nessuno escluso, divenuto presidio di cultura e aggregazione sociale, ieri pomeriggio (13 agosto), in collaborazione con l’associazione Paesaggi, si è svolto l’evento mirato a contrastare la povertà educativa. Introdotti dalle storie dell’audiolibro Il Colibrì che salvò l’Amazzonia, tanti bimbi si sono cimentati nel laboratorio pedagogico sulle tematiche dell’ambiente e dell’educazione civica per la creazione di una cittadinanza consapevole. – (Fonte: Comune di Trebisacce – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying)