Da Lucrezia, il territorio protagonista nella cucina di Giuseppe Gatto
Nacque come una pizzeria e semplice trattoria il ristorante “Da Lucrezia”, che oggi è uno dei più autorevoli indirizzi della città.
A guidarne la cucina, dal 2007, c’è lo chef Giuseppe Gatto, che ha ereditato la tradizione familiare di mamma Lucrezia, innovandola, ma proseguendola sempre all’insegna dell’autenticità dei prodotti territoriali.
Giuseppe, dopo gli studi alberghieri, e quelli universitari, compiuti a Cosenza, è divenuto sommelier (lo testimonia, del resto, la ricca ed articolata cantina di cui può fregiarsi il locale): a partire dall’età di 16 anni ha affiancato la madre, nella conduzione del locale, che da semplice pizzeria e , in seguito, anche rosticceria take away si è trasformato in uno dei principali indirizzi cittadini, a suggellare una dedizione alla tradizione locale con pochi casi simili in zona.
Una continua ricerca delle eccellenze del territorio, quella compiuta dallo chef Gatto, che si esprime anche nel suo impegno nella locale Condotta Slow Food Magna Grecia-Pollino, di cui è responsabile dei Presidi.
La materia prima, rigorosamente espressione del pescato fresco del luogo: dalle aragoste della Secca di Amendolara, alle seppie pescate al largo di Trebisacce, alle alici, ai totani, alla gallinella di mare, passando per il pescato di paranza. Pesce di territorio, protagonista, un tempo, di una cucina povera, ma divenuta, poi, il volano per la costruzione di una proposta gastronomica creativa ed autorevole.
Non manca, però, anche grande spazio per i prodotti della terra, quelli qualitativamente elevati ed unici nel proprio genere, acquistati grazie al rapporto continuativo e diretto con i piccoli produttori locali, come, ad esempio, il tartufo nero del Pollino, quando disponibile.
Trattata da mani sapienti e appassionate, è trasformata in piatti semplici ma al contempo di sicuro successo.
La carta del locale parla da sè, ispirandosi alla tradizione marinara autentica, coniugando piatti tradizionali e portate espressione di una rivisitazione più complessa di quanto di meglio passa il convento delle paranze del territorio. Eccone alcuni tra i più rappresentativi:
Altro pezzo forte del locale è senz’altro la pizza, con impasto ad alta digeribilità ed a lunga lievitazione. Nel pieno rispetto della tradizione locale, però, per i fedelissimi delle tipicità del luogo, è imperdibile la pitta, che ancora oggi trova spazio nella carta del delivery.